Isola Capo Rizzuto-Messina 1-8
Marcatori: 7’ pt Ragosta (rig.), 11’ pt Mascari, 19’ pt Bucca, 29’ Pellizzi (rig.), 33’ pt e 39’ pt Ragosta, 5’ st Bossa, 7’ st Carini, 39’ st Rosafio.
Isola Capo Rizzuto: Pullano (1’ st Macrì), Artese (27’ st Frustaglia), Scuteri (14’ pt Greco), Caterisano, Paonessa, Magliano, Mirabelli (10’ st Iannone), Bruno Thomas, Colacchio, Ennin, Pellizzi. A disposizione: Martino, Liperoti, Affatati, Prestinice, Policastrese. All.: Carmine Leone.
Messina: Prisco, Lia (9’ st Rosafio), Misale, Bossa (23’ st Iudicelli), Cassaro, Bucca, Carini (19’ st Manetta), Balsamà, Mascari (43’ pt Stranges), Lavrendi, Ragosta (1’ st Cocuzza). A disposizione: Rinaldi, Cozzolino, Inzoudine, Migliorini. All.: Michele Facciolo.
Arbitro: Luca De Angeli di Milano.
Note: ammoniti Colacchio, Balsamà, Iannone. Calci d’angolo 2-7 (0-2). Recupero 1’ pt, 0’ st.
---

Il Messina a Valanga sul campo dell’Isola Capo Rizzuto, dove vince segnando ben otto gol e subendone uno. La squadra di Modica, guidata anche stavolta da Michele Facciolo, riesce a chiudere il campionato al sesto posto in classifica. Per quanto riguarda l’aspetto tecnico della gara, c’è da dire soltanto che la ormai retrocessa squadra calabrese ha messo in campo una formazione con diversi giovani che al cospetto degli avversari hanno naturalmente mostrato i loro limiti. Per i giocatori peloritani da evidenziare che dopo il cospicuo vantaggio del primo tempo, hanno rallentato il ritmo, segnando le altre tre reti della ripresa quasi per inerzia.
La partita era iniziata con una grande parata di Prisco dopo due minuti su tiro dai venti metri di Thomas, poi al 7’ su traversone di Lia fallo di mano di un difensore e calcio di rigore per il Messina: Ragosta va sul dischetto e batte Pullano. Alcuni minuti dopo azione di prima dei giallorossi con passaggio finale di Ragosta a Mascari che trasforma. Il Messina continua a macinare gioco e al 19’ è Bucca a deviare in rete. Alla mezzora per un fallo di Balsamà l’Isola può accorciare le distanze sul seguente calcio di rigore realizzato da Pellizzi. La squadra ospite ristabilisce presto le distanze e si porta a cinque reti con due grandi conclusioni di Ragosta.
Nel secondo tempo il Messina concede ai padroni di casa solo un’incursione di Thomas (24’) la cui staffilata rasoterra non sorprende il portiere Prisco. Nel frattempo i giallorossi avevano arrotondato il punteggio con Bossa e Carini, e chiuso le marcature con Rosafio che successivamente centra anche la traversa.