Messina-Nocerina 2-1
Marcatori: 4’ pt Ferrante, 13’ pt Arcidiacono, 8’ st De Feo.
Messina: Meo, Biondi, Aldovrandi, Pirrone (17’ st Bossa), Ba, Ferrante, Arcidiacono, Selvaggio (22’ st Amadio), Marzullo (36’ st Tedesco), Cocimano (48’ st Janse), Catalano. A disposizione: Prisco, Barbera, Candè, Carini, Dascoli. All.: Pietro Infantino.
Nocerina: Novelli, Vuolo, Saltolomba, Pecora (18’ st Orlando), Caso, Festa, Odierna (40’ st Tipaldi), De Feo, Simonetti (27’ st Coulibaly), Giorgio, Vatiero (43’ st Iodice). A disposizione: De Prisco, Ansalone, Capaccio, Di Crosta, Petillo. All.: Domenico Torre.
Arbitro: Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa.
Note: ammoniti Pecora, Giorgio, Tedesco. Calci d’angolo 4-4 (3-1). Recupero 2’ pt, 6’ st.
---

Il ritorno di Pietro Infantino, che ha preso il posto di Biagioni, coincide con la conquista di tre punti più che importanti per la salvezza: il Messina supera in casa la Nocerina con una doppietta nel primo tempo e controllando poi abbastanza bene gli avversari, che hanno accorciato le distanze nei primi minuti della ripresa. La squadra non ha rischiato troppo nella seconda parte della gara. La voglia di vincere però ha finito per caricare eccessivamente di responsabilità gli attaccanti giallorossi che hanno fatto a gara per sbagliare almeno tre occasioni per mettere al sicuro il risultato, facendo stare tutti con il fiato sospeso sino all’ultimo.
Il Messina parte subito bene e costringe la difesa avversaria a liberare l’area su calcio d’angolo. Poi al 4’ un gol incredibile, realizzato da Ferrante, che rinvia dalla propria metà campo ed inganna Novelli fuori dai pali mentre il pallone rimbalza e lo sorpassa entrando in rete. La squadra di Infantino continua a manovrare a tutto campo e al 13’ arriva il raddoppio, questa volta con un’azione ben manovrata sino all’ultimo: sponda di testa di Marzullo, controllo da parte di Catalano e cross radente per la scivolata implacabile di Arcidiacono. Un tiro di Catalano (17’) finisce sull’esterno della rete, quindi affondo della Nocerina (l’unico nel primo tempo) con Simonetti che non trova il tempo giusto per il colpo di testa vincente su cross di De Feo. Arrivano quindi, nell’arco di quattro minuti, ben tre occasioni per il Messina: al 24’ botta dai trenta metri di Cocimano, ma stavolta Novelli è pronto alla respinta bassa; al 26’ prorompente azione sulla fascia sinistra di Catalano, conclusa con un cross basso sul quale si avventa Marzullo, ma la sua deviazione viene respinta dal palo alla destra di Novelli; al 28’ Cocimano, servito in piena area da Arcidiacono, tira prontamente di sinistro trovando il portiere Novelli pronto alla respinta di piede.
La ripresa, invece, si apre con la Nocerina più decisa, che cerca di prendere il tempo alla squadra di casa, tanto da arrivare al gol dopo otto minuti: palla in profondità per Giorgio che controlla e tira di sinistro, sul rimpallo si avventa De Feo che appoggia in rete. Il Messina reagisce subito e torna a manovrare, così al 15’ un tiro dalla media distanza di Pirrone termina alto, a conclusione di una prolungata azione. Un minuto dopo Arcidiacono spreca un assist solo davanti a Novelli, ritardando la conclusione e poi crossa dal fondo, ma Cocimano non riesce a battere a rete da ottima posizione. Al 22’ Arcidiacono crossa dalla sinistra, Catalano prova ad incrociare il tiro, e, sulla respinta di Novelli, Cocimano manda altissimo da ottima posizione. Dopo alcune sostituzioni sui due fronti, si arriva agli ultimi minuti con l’ennesima occasione per il Messina: grande azione caparbia di Tedesco, che entra in area, appoggia al centro per Arcidiacono solissimo, ma l'attaccante si fa chiudere lo specchio della porta da Novelli. Poi il lungo recupero e qualche sofferenza per il Messina perché la Nocerina prova a premere di più.

Fabrizio Ferrante