Serie D - Il Messina tenta il tris con Cocuzza ma è raggiunto dall'Ercolanese

12.11.2017 17:06

Ercolanese-Messina 1-1
Marcatori: 21’ pt Cocuzza (rig.), 25’ st Prisco.
Ercolanese: Mascolo, Rossi, Esposito (18’ st Fusco), Costantino, Pastore, Poziello (18’ st Giacobbe), Arciello (1’ st Rekik), Fontana (1’ st Prisco), El Ouazni, Vitiello, Tedesco (35’ st Varchetta). A disposizione Buoniconti, Todisco, Platone, Minopoli. Allenatore Luigi Squillante.
Messina: Meo, Lia, Polito, Pezzella, Manetta, Bruno, Rosafio (49’ st Ragosta), Maiorano (44’ st Mariani), Mascari (49’ st Carini), Cocuzza (28’ st Colombini), Lavrendi. A disposizione Gagliardini, Bucca, Cozzolino, Bossa, Bonadio. Allenatore Giacomo Modica.
Arbitro: Simone Galipò di Firenze.
Note: ammoniti El Ouazni, Rossi, Meo, Polito, Bruno. Espulsi al 2’ st El Ouazni per doppia ammonizione, al 23’ st Bruno per doppia ammonizione, al 39’ st al Bucca dalla panchina per proteste. Calci d’angolo 10-6 (6-2). Recupero 1’ pt, 5’ st.

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Peccato, perché poteva essere il terzo successo consecutivo del Messina, che invece ha pareggiato sul difficile campo dell’Ercolanese, dopo essere stato in vantaggio per quasi quaranta minuti. Non ha giocato male la squadra di Giacomo Modica, anzi, se consideriamo le occasioni create, la bilancia pende verso il suo lato, con il portiere Mascolo molto impegnato al contrario del numero uno ospite che ha lavorato di meno, aiutato però dalla difesa giallorossa sempre molto attenta. Il Messina ha segnato su rigore a conclusione di una delle tante incursioni pericolose dei suoi attaccanti, mentre il pareggio dei padroni di casa è giunto su una punizione.
Al 13’ bella azione del Messina con Lavrendi che calcia alto da buona posizione, tre minuti dopo pericoloso colpo di testa di Mascari bloccato da Mascolo. Al 21’ incursione del solito Rosafio che pesca bene Mascari travolto da un difensore: dal dischetto del rigore Cocuzza spiazza il portiere e porta in vantaggio la sua squadra. Alla mezz’ora Cocuzza batte ancora Mascolo su servizio di Rosafio ma si trova in posizione irregolare. Al 34’ Meo sicuro su Pastore, blocca il suo pericoloso colpo di testa e al 40’ clamorosa occasione per i campani con Costantino che non finalizza da ottima posizione.
Il secondo tempo inizia con la squadra di casa che spinge di più malgrado l’inferiorità numerica dopo appena due minuti, ma colleziona solo qualche calcio d’angolo. Al 21’ un gran tiro dai 25 metri di Maiorano è bloccato in due tempi dal portiere Mascolo e al 24’ si ristabilisce la parità numerica con l’espulsione di Bruno. Sulla punizione conseguente Tedesco centra per la testa di Prisco che batte il portiere giallorosso Meo. Il Messina non si arrende, anzi si rende pericoloso in un paio di occasioni, come al 34’ quando Lavrendi si presenta solo davanti al portiere che sventa in angolo con un contatto dubbio. Dopo il lungo recupero finisce con le due squadre in parità.

Salvatore Cocuzza