Arriva la quarta vittoria nel campionato di serie D per la Semper Volley che sul taraflex della Palestra Juvara piega l'Arci Randazzo e mantiene inalterato il distacco dalla capolista La Saracena: un solo punto separa infatti in classifica due compagini che hanno le possibilità di recitare il ruolo delle protagoniste in questo torneo regionale. La compagine di mister Peppe Tricomi si è imposta in quattro set ma al termine di una prestazione di buon livello contro un avversario che vanta una buona organizzazione in fase difensiva.

Gentiluomo e compagne hanno disputato una prima parte di gara senza sbavature, aggiudicandosi in scioltezza i primi due set (chiusi a 20 e 19). Nel terzo un calo di tensione delle locali favoriva il ritorno del Randazzo che dava più continuità al suo gioco: Tricomi chiamava nella prima metà del set time out per cercare di scuotere dal torpore le sue atlete ma non sortiva l'effetto voluto. Randazzo di contro prendeva sempre più fiducia andando a chiudere il parziale 16 a 25.

Dal quarto in poi la Semper tornava ad essere la squadra concentrata vista all'opera nei primi due set chiudendo la contesa 25-8. Da segnalare l'impiego per la prima volta nello schieramento iniziale di Alessia Bramanti, in fase di costante recupero dopo l'infortunio: un segnale che il lavoro portato avanti dallo staff sanitario con in prima linea l'osteopata Marco Lo Giudice sta producendo i suoi frutti.

Un successo che fa morale anche per le situazioni di oggettiva difficoltà che il team del presidente Savoca sta affrontando e che derivano dai tanti infortuni che hanno segnato questo primo scorcio di torneo. Ecco perchè la prestazione acquisisce ancora maggiore valore, ponendo in evidenza la coesione del gruppo come sottolinea lo stesso tecnico. "Sono contento per la prova delle ragazze prima ancora che per il risultato, le ragazze stanno dando il massimo in una situazione non facile, con un assetto di squadra nato in corsa per gli infortuni e con diverse atlete che si stanno disimpegnando in ruoli diversi da quelli che sono abituati a ricoprire. Stanno veramento dimostrando spirito di sacrificio e attaccamento alla squadra e onestamente non posso chiedergli di più". 

Da sinistra Davide Aloisio, mister Peppe Tricomi e l'osteopata Marco Lo Giudice

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