Sorrento-Tiger Brolo 0-1
Marcatore: 51' Sparacello.
Sorrento: Lombardo; Ferraro, Ferrara, Caldore, Esposito; Viscido, D’Ambrosio (56’ Lettieri); Schiavone, Pignatta (16’ Simeri), Polichetti; Majella. All.: Sosa.
Tiger Brolo: Valenti (13’ Mannino); Ferrante (13’ Zingales), Koaudio, Perricone, Falanca; Lupo, Bica Badan, Addamo; Saani, Calabrese (87’ Librizzi), Sparacello. All.: Bellinvia.
Arbitro: De Santis di Lecce.
Note: ammoniti Koaudio, Simeri, Calabrese, Addamo. Angoli 5 a 2 per il Sorrento. Recupero: 3’ pt e 4’ st.
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Colpo grosso della Tiger Brolo al “Campo Italia”, dove il Sorrento del “Pampa” Roberto Sosa cede l’intera posta in palio agli avversari, dimostrandosi un cantiere aperto ed ancora bisognoso di miglioramenti per riuscire a rendere al meglio e ben figurare nello scenario del girone I di serie D. I rossoneri, tra i quali s’è rivisto all’opera per pochissimi minuti l’argentino Pignatta, non sono apparsi al top della forma, lasciando dunque strada all’intraprendenza di una Tiger Brolo che, dopo aver risistemato in corsa le fila in avvio di contesa, s’è dimostrata una compagine solida e scorbutica da affrontare.
E’ del Sorrento la prima occasione degna di nota del match, con Majella che devia di testa su angolo di Viscido, palla alta sulla traversa. Segue una serie di avvicendamenti, col tecnico Bellinvia che sostituisce subito il portiere e un difensore per scelta tecnica, mentre Sosa è costretto a cambiare l’infortunato Pignatta dopo un quarto d’ora di gioco. Le new entry sembrano giovare ai siciliani, che nel giro di un paio di minuti, tra il 17’ ed il 18’, si fanno minacciosi dalle parti di Lombardo, ma né Saani né Addamo riescono a incidere sotto porta. La Tiger Brolo prende confidenza col green artificiale del “Campo Italia” e ancora il neo entrato Zingales e poi l’attaccante Calabrese cercano fortuna, senza successo, concludendo in maniera imprecisa da buona posizione. Il Sorrento, dal proprio canto, procede a fiammate e al 43’ Mannino controlla in due tempi il diagonale di Majella, innescato da un assist di Schiavone.
Nella seconda frazione di gara sono subito i siciliani a graffiare, con Sparacello che sorprende Lombardo con una gran giocata personale, mandando la palla a insaccarsi all’altezza del secondo palo. Il Sorrento, che cambia intanto D’Ambrosio con Lettieri a centrocampo, sta tutto in una punizione imprecisa di Majella (63’) e in una gran botta di Ferraro (66’), servito da Viscido, alla quale si oppone provvidenzialmente Mannino. Al 73’ episodio da moviola in area giallo nera: Majella penetra nella sedici metri ospite e si scontra con Mannino in uscita, il Sorrento reclama a gran voce il calcio di rigore, ma il direttore di gara non valuta punibile il contatto tra l’attaccante e il portiere, suscitando il malumore tra i padroni di casa. La gara si spegne qui.