Serie D. Sconfitta di misura per la Sicily Express Courier Messina sul campo del San Luigi Acireale

14.01.2019 11:00

San Luigi Acireale - Sicily Express Courier Nuova Pallacanestro Messina 66-64
Parziali: 23-19, 38-36 (15-17); 52-48 (14-12), 66-64 1(4-16)

San Luigi Acireale: Rizzo 3, Raciti ne, Catalano 1, Prudente 8, Privitera, Pulvirenti 4, Torrisi 12, Di Bella 2, Di Benedetto ne, Garozzo 11, Maugeri 17, Maccarrone 8. Allenatore: Vigo
Sicily Express Courier Nuova Pallacanestro Messina: Diallo, Comelli ne, Albana 16, Caroè 17, Pellot 10, Molino 4, Stuppia 17, Migliorato, Caruso. Allenatore: Pizzuto
Arbitri: Perrone di Catania e Foti di Acireale
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Anticipo della tredicesima giornata amaro per la Sicily Express Courier Nuova Pallacanestro Messina che sul campo del San Luigi Acireale cede di misura per 66-64, subendo la terza sconfitta stagionale. Contro un avversario in crescita nelle ultime settimane i giallorossi giocano una partita con poco mordente ma come nelle precedenti trasferte perdenti di Piazza Armerina (sconfitta di 4) e di Comiso (3) devono lasciare la posta in palio con uno scarto minimo (2 punti). Premesso che la vittoria casalinga è assolutamente meritata, con Acireale che ha giocato un’ottima partita con percentuali perfette al tiro, mentre Messina non ha sfruttato la maggiore fisicità, un ruolo importante nella sconfitta l’ha giocato anche un arbitraggio ritenuto penalizzante dall’entourage peloritano. Fra le decisioni contestate della coppia arbitrale catanese-acese l’antisportivo (uno dei quattro sanzionati ai giocatori ospiti) fischiato ad Ala Diallo sul 60 pari in cui il giocatore ospite aveva causato il contatto in seguito alla perdita dell’equilibrio e la gestione del convulso finale. 
Primo quarto con Acireale che chiude avanti 23-19 con la N.P.M. che rimane a contatto grazie alle triple di Albana e Stuppia, scarto ridotto alla seconda sirena con Caroè che risponde presente in attacco segnando 7 punti. Si va all’intervallo sul 38-36 con il trio Albana, Caroè e Stuppia che segna 32 dei 36 punti totali, con un canestro per Pellot e Molino. Proprio l’ex Spadafora apre le marcature di Messina nella ripresa ma sarà costretto a lasciare il campo per l’espulsione dovuta alla somma di antisportivi, terza sirena sul 52-48. Nell’ultimo parziale la Sicily Express Courier trova la parità grazie a Pellot e ai liberi di Albana e Stuppia, sino al finale già descritto.
La Nuova Pallacanestro Messina non approfitta così della sconfitta della capolista Gela a Comiso, perdendo l’occasione di riconquistare la vetta, ma già nel prossimo turno avrà una pronta occasione di riscatto nella sfida casalinga contro Piazza Armerina dove oltre ai due punti sarà necessario ribaltare la differenza canestri recuperando i 4 punti di scarto.