Gela-Messina 0-1
Marcatore: 5’ st Catalano
Gela: Pizzardi, Brugaletta, Misale, Mannoni, Sicignano, Mileto, Mengoli, Di Domenico (15’ st Ragosta), Dieme, Polito (33’ st Costarelli), Retucci. A disposizione: Vella, Nicastro, Mauro, E. Selvaggio, Scicolone. Allenatore: Salvatore Brucculeri.
Messina: Lourencon, Biondi, Barbera, Traditi, Zappalà, Ferrante, Arcidiacono, Amadio (33’ st Ba), Tedesco (20’ st Bossa), Cocimano (47’ st Selvaggio), Catalano (44’ st Marzullo). A disposizione: Meo, Carini, Sambinha, Pirrone, Aldrovandi. Allenatore: Oberdan Biagioni.
Arbitro: Simone Taricone di Perugia.
Note: ammoniti Mileto, Zappalà, Mengoli, Barbera. Espulso al 4’ st l’allenatore Brucculeri. Calci d’angolo 5-0 (3-0). Recupero 1’ pt, 5’ st.
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Un vero colpo grosso per la salvezza, quello effettuato dal Messina a Gela, con il successo che fa fare un bel passo avanti ai peloritani verso il centro della classifica. La vittoria in trasferta del Messina mancava da quasi tre mesi ed è bastato lo spunto di Catalano per fare gioire il gruppetto di tifosi al seguito della squadra. Era il 5’ della ripresa: Cocimano recupera palla a centrocampo, avanza e serve in area sulla destra Catalano che incrocia il destro battendo Pizzardi. E’ il gol decisivo perché il Messina da quel momento rischia pochissimo, anzi non sfrutta due occasioni per il raddoppio.
Dopo otto minuti Gela in avanti su corner con un colpo di testa di Mileto che sfiora il palo. Al 12’ occasionissima del Messina con un tiro al volo di Cocimano dall’interno dell’area che si stampa sulla traversa e finisce fuori a portiere battuto. Lo stesso giocatore ci prova al 17’ senza esito e poi al 37’ una punizione da sinistra di Catalano trova Zappalà sul secondo palo, ma il colpo di testa del difensore accarezza il palo alla sinistra di Pizzardi. Il primo tempo si chiude, dopo due buone occasioni create da Catalano e Arcidiacono, con un pericoloso contropiede di Retucci che sbaglia il passaggio finale per Polito.
A inizio ripresa Lourencon respinge un tiro dal limite di Retucci ma al 5’ Catalano regala un gran gol al Messina. Il Gela cerca di rifarsi ma si espone alle lunghe cavalcate in contropiede di Cocimano e Arcidiacono e al 19’ Catalano pesca il capitano solo in area, che in scivolata manda incredibilmente a lato. Comincia la girandola delle sostituzioni, poi al 25’ gran parata di Pizzardi su destro a giro di Arcidiacono e quindi il Messina si salva al 40’ perché Ragosta è leggermente in ritardo sulla respinta del portiere Lourencon e lo stesso giocatore, ex di turno, manda (43’) di testa alto da pochi passi e infine allo scadere del recupero impegna Lourencon in un difficile intervento.