Si è svolto a Villafranca un incontro con le società per la riforma territoriale della Fipav
Si è svolta domenica 16 novembre al Viola Palace Hotel di Villafranca Tirrena la riunione straordinaria delle società del territorio finalizzata principalmente a far luce sulle modifiche statutarie e sulla riorganizzazione territoriale che saranno sottoposte a votazione nell'Assemblea Nazionale dell'8 dicembre 2014. In particolar modo si è discusso degli inserimenti di nuovi commi agli articoli relativi ai Comitati Territoriali e al diritto di voto nell'Assemblea Nazionale.
Questi i principali temi trattati:
Fipav, Cip e Sitting Volley. Dopo l'accordo siglato dai due enti nell'ottobre dello scorso anno, arriva la modifica allo Statuto della Federvolley che inserisce “testualmente” il Comitato Paralimpico nella propria Costituzione. Il Sitting Volley è un’attività sportiva che ha iniziato a diffondersi in Italia grazie ad alcune associazioni sportive sensibili al mondo paralimpico e all’utilità dello sport come momento ludico ed educativo per persone con disabilità intelletivo-relazionali. La bellezza del sitting volley, però, sta anche nel fatto che è praticabile da tutti (esclusi coloro che hanno problemi di schiena): quindi può unire persone con disabilità e normodotati in un esempio di quotidianità e amicizia che poi è (e sempre sarà) l’obiettivo di tutti gli sport. Ossia partire dallo stesso punto, dalle stesse regole per arrivare a obiettivi di risultato e divertimento. E’ praticabile senza tecnologie e con il solo utilizzo del proprio corpo seduto.
Vice presidente e Segretario Generale. La carica di vice presidente verrà aggiunta nell'elenco degli Organi Centrali della FIPAV insieme alle già presenti Assemblea nazionale, Consiglio Federale, Presidente della Federazione, Giunta Esecutiva, Collegio dei Revisori dei Conti e Segretario Generale, ruolo che perderà invece la funzione elettiva.
Diritto di voto. Le società di Sitting Volley affiliate e partecipanti ad un campionato nazionale o almeno a 5 tornei acquisiranno il diritto ad un voto. Novità in arrivo anche per i voti aggiuntivi: si acquisisce diritto di un voto aggiuntivo nel caso di prima posizione in classifica con promozione da campionati regionali di primo e secondo livello e due per i campionati nazionali.
Riforma territoriale. Il passaggio più significativo delle proposte che verranno esposte nell'Assemblea dell'8 dicembre riguarda la riorganizzazione dei Comitati territoriali. Il comma 1 dell'Art. 49 reciterà così: “L'organizzazione Periferica della FIPAV si articola in Comitati Regionali e in Comitati Territoriali”. Una novità sostanziale che riguarda principalmente i Comitati “Provinciali” che non potranno avere meno di 30 affiliati con diritto di voto. Nelle Regioni sono istituiti Comitati Territoriali, ciascuno dei quali non potrà avere meno di 30 affiliati con diritto di voto. Non ci sarà più dunque la consueta divisione provinciale delle società, ma si è provveduto a riorganizzare i comitati locali in territori di appartenenza geografica al fine di garantire una gestione più omogenea nelle regioni e contribuire ad una diffusione del volley in larga scala.
Cosa cambia in Sicilia. Con la proposta della Riforma territoriale, i comitati di Ragusa e Siracusa verranno soppressi per dar vita ad un unico Comitato Territoriale, idem per Caltanissetta ed Agrigento.
il consigliere regionale Alessandro Zurro, il presidente Fipav di Messina Antonio Lotronto e il consigliere provinciale Paolo Bitto