Tempo di addii nella Tiger Brolo, saluta anche il capitano Vito Lupo

28.06.2015 14:30

Tempo di addii nella Tiger Brolo , dopo l'amara retrocessione dalla Serie D. Così in seguito alle irrevocabili dimissioni del Direttore Sportivo, Antonio Magistro, si dimettono a loro volta Renzo Pizzurro e Francesco Gugliotta rispettivamente dagli incarichi di segretario e responsabile della comunicazione della società giallonera. Anche in questo caso, la decisione è ufficiale e definitiva.

Adesso è la volta del capitano della Tiger Brolo Vito Lupo che si rivolge a tutti i tifosi annunciando la sua decisione di accasarsi altrove e si accomiata da loro con una lettera.

"Cari amici gialloneri,
dopo due anni vissuti fianco a fianco è arrivato il momento dei saluti. Sono stati mesi intensi quelli trascorsi con la maglia della Tiger addosso, una maglia che mi ha dato molto e a cui spero di aver dato altrettanto. Insieme abbiamo passato attimi di grande gioia, con la promozione in Serie D, e versato lacrime amare dopo la retrocessione di ormai un mese fa che ancora brucia. Con questa breve lettera vorrei ringraziare chi, in questo lasso di tempo, ha condiviso con me felicità e tristezza sul campo ma soprattutto ha costruito un rapporto umano che andrà ben oltre il mero lato sportivo. Non mi dilungo con elenchi di nomi, non vorrei dimenticare nessuno. Mi limito a salutare con stima e affetto tutti i tifosi, i dirigenti, i componenti di staff tecnico e medico e tutti i collaboratori con cui ho avuto il piacere di trascorrere due anni bellissimi, a prescindere da un epilogo che lascia l'amaro in bocca. Sono orgoglioso di aver indossato la fascia di capitano e di aver difeso i colori di questo club e mi dispiace sia finita così, ma il calcio è anche questo. Dal primo di luglio sarò un giocatore libero di decidere il proprio destino. Purtroppo nessuno della società mi ha chiamato, né mi ha messo al corrente dell'attuale situazione calcistica brolese. Non so quali sono i progetti della Tiger, né se ci sono dei progetti per il futuro. Per quel che mi riguarda, per me il calcio è una grande passione ma anche un lavoro e quindi, a breve, mi riterrò libero di prendere in considerazione le offerte già pervenutemi e di guardarmi intorno, per scegliere la situazione professionale per me più congeniale. Restare a Brolo sarebbe stato bello ma evidentemente non sussistono più le condizioni per continuare un rapporto che comunque mi lascerà ricordi sensazionali e conoscenze straordinarie. Grazie a chi mi ha sempre sostenuto, spero di non avervi mai deluso. La Tiger sarà sempre nel mio cuore".