Si conclude con una medaglia di bronzo per l'arciere Daniele Bauro la seconda tappa di Coppa del Mondo a Medellin, in Colombia. L'atleta barcellonese vincitore della medaglia d'oro alle Universiadi di Daegu (2003) è salito sul gradino più basso del podio nella prova a squadre maschile del compound.

Finale entusiasmante conclusa alla freccia di spareggio da parte di Sergio Pagni, Federico Pagnoni e Daniele Bauro. La formazione seguita dal coach Antonio Tosco guida il match contro i messicani (Fierro, Gonzalez, Alvarado) fino dalle prime volée (58-55), mantenendo i tre punti di vantaggio anche nella seconda frazione (116-113). Nella terza il Messico accorcia le distanze (172-170) per poi sfruttare una quarta serie non eccellente al tiro (10-9-10-9-9-9) da parte degli azzurri per operare l'aggancio in extremis (228-228). L'equilibrio prosegue anche al termine delle tre frecce di spareggio scoccate da entrambe le squadre (10-9-10), ma l'ultimo10 degli azzurri, più vicino alla X, vale la medaglia per l'Italia.

Niente podio invece per il terzetto femminile del compound: Anastasia Anastasio, Katia D'Agostino e Marcella Tonioli cedono per 230 a 227 alle messicane Madrid, Rodriguez e Castillo nella finale per il 3° e 4° posto. Nella prova individuale compound il migliore degli azzurri è stato Sergio Pagni, eliminato negli ottavi per mano dello statunitense Willett (145-144). Dopo avere superato nel primo turno il costaricense Josè Maria Gamboa (144-141), il barcellonese Bauro ha visto interrompersi il suo cammino in tabellone nel confronto valido per i sedicesimi con il russo Alexander Dambaev. 

Nella foto l'arciere barcellonese Daniele Bauro