Si chiude con due medaglie d’argento la partecipazione dei judoka messinesi Elios Manzi e Martina Lo Giudice allo European Open di Bucarest. Si tratta di due risultati importanti in vista del proseguo della stagione quelli ottenuti nella competizione internazionale in corso in Romania, la prima del 2017 che riunisce nello stesso evento le categorie maschili e femminili.
La prima uscita sui tatami post Giochi olimpici di Rio ha fornito diverse indicazioni positive al santateresino Elios Manzi, in forza al gruppo sportivo delle Fiamme Gialle ma cresciuto nell’Airon 90 del maestro Corrado Bongiorno. Bucarest consegna subito un Manzi competitivo nella sua categoria di peso, i 66 chilogrammi anche se con margini di crescita importanti. Quattro gli incontri sostenuti dal judoka siciliano che superava con un doppio successo la Pool B qualificandosi in semifinale. Manzi prima si imponeva con due waza-ari sul francese Kamal Fikri e poi si ripeteva nel derby in maglia azzurra con Carmine Di Loreto: match conclusosi al golden score per uno shido. In semifinale Manzi aveva la meglio sul judoka d’oltralpe, Vincent Manquest, con una prova di personalità conclusa da due waza ari. La corsa all’oro si interrompeva nella finale con l’israeliano Daniel Ben David. Nella stessa categoria bronzo di Carmine Di Loreto vincente sull’israeliano Rahima.
In campo femminile Martina Lo Giudice sale sul secondo gradino del podio nei 57 kg. La furcese delle Fiamme Gialle ha vinto tre incontri: nella Pool C ha regolato l’israeliana Mayan Greenberg e la spagnola Equisoain e in semifinale ha battuto la tedesca Amelie Stoll. Un cammino deciso quello condotto dalla Lo Giudice che tuttavia non riesce a superare l’ultimo ostacolo per una meritata medaglia d’oro: in finale deve arrendersi alla francese Priscilla Gneto.

Elios Manzi

Martina Lo Giudice

Massimiliano Andò

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