Verso il Trofeo delle Province - Antonio Locandro: “Gruppo nuovo ma valido, possiamo fare bene anche quest’anno”

22.03.2014 15:32

 

Il lavoro delle rappresentative federali messinesi in vista dell’edizione di quest’anno del Trofeo delle Province è già iniziato da diversi mesi e sta adesso entrando nella fase cruciale. Dopo stage e allenamenti si vanno delineando i gruppi dai quali usciranno fuori i nomi degli elementi che parteciperanno alla rassegna giovanile diventata ormai un appuntamento tra i più sentiti in Sicilia. In campo maschile si è deciso di puntare sullo stesso staff tecnico del 2013, composto da Antonio Locandro ed Enza Torre. Una scelta nel segno della continuità con il percorso iniziato nel recente passato, che trova pieno riscontro non soltanto nelle capacità professionali e tecniche dei selezionatori ma anche nei risultati visto che l’anno scorso Messina ha vinto il Trofeo delle Province. Ed è proprio con uno dei due tecnici, Antonio Locandro, che ci siamo soffermati a tracciare un primo bilancio del nuovo percorso intrapreso.

 

Essere stati confermati come selezionatori della rappresentativa provinciale maschile, dopo la vittoria al Trofeo delle Province dell’anno scorso, rappresenta un motivo di orgoglio sotto il profilo personale e professionale; significa che comunque hai lasciato un’impressione positiva nel tuo modo di lavorare, nel rapporto che vai instaurando con società e atleti. Io ed Enza Torre di comune intesa abbiamo deciso di accettare questa nuova sfida con grande entusiasmo ma senza nasconderci le difficoltà che ci attendono. Sappiamo che infatti quest’anno Messina non parte tra le favorite, poiché ci sono un paio di rappresentative che hanno un leggero vantaggio rispetto a noi, ma siamo convinti che ci siano le possibilità di ben comportarci”.

 

Quali sono al momento le selezioni in prima fila in vista del Trofeo delle province 2014? “Catania e Ragusa hanno oggettivamente un leggero vantaggio rispetto alle altre ma devo dire che, per quanto ci riguarda, stiamo gradualmente recuperando il gap. Un ruolo fondamentale lo sta svolgendo la continua collaborazione del comitato provinciale, che ci sta mettendo nelle condizioni ideali per potere svolgere il nostro lavoro al meglio, fornendo anche i mezzi tecnici per poter compiere un percorso di crescita sotto il profilo qualitativo”.

 

Ad onore del vero bisogna dire che il ricambio generazionale per questo nuovo ciclo nella rappresentativa di Messina è stato più marcato rispetto ad altre.

“Infatti, io ed Enza Torre stiamo plasmando un gruppo quasi totalmente nuovo. Abbiamo in rosa soltanto cinque elementi del gruppo vincitore nel 2013, per il resto sono tutti volti nuovi. Il gruppo con il quale abbiamo avviato la fase principale del lavoro è composto da 15 atleti e devo dire che è valido sia sotto il profilo fisico che tecnico. Vedo una buona base che può crescere tanto anche in ottica futura, perché il lavoro dei selezionatori non guarda solo al presente ma punta anche ad agevolare per quanto possibile il compito di chi verrà dopo di noi a ricoprire lo stesso ruolo”.  

 

La novità sembra essere rappresentata dal risveglio della piazza cittadina dopo qualche anno di assenza. “Dopo alcuni anni in cui sono state le società della provincia a rappresentare il serbatoio principale cui attingere nell’allestimento della selezione messinese, quest’anno si prevede un apporto più consistente da parte delle realtà pallavolistiche cittadine. Una inversione di tendenza positiva per tutto il movimento, che testimonia come in questi anni vi sia stata una notevole crescita nel lavoro dei settori giovanili dei club della città. Ovviamente senza dimenticare il contributo prezioso dato in questi anni dalle società del messinese che ci hanno permesso di ben comportarci nei confronti con le altre province siciliane”.

 

Foto di gruppo dei convocati a uno dei diversi allenamenti della selezione provinciale maschile: a sinistra i due selezionatori Locandro e Torre